Ogni volta che il governo nazionale cade e si va ad elezioni, dovremmo ricordarci che stanno aumentando le temperature globali e in particolare il nostro paese a livello climatico è sensibile a questo innalzamento.
Dovremmo essere i primi noi italiani per il tipo di territorio che abbiamo, che dobbiamo custodire per le prossime generazioni, a pretendere un esecutivo che pone l’ambiente al centro delle sue politiche. Invece ora, il tema viene oscurato e se ne parla solo quando è il momento di condannare qualche attivista che imbratta opere.
Viviamo immersi in un pantano che non permette di parlare di consumo di suolo o di abusivismo neanche dopo le frane avvenute a Ischia poco tempo fa.
Come italiani abbiamo poca confidenza con le regole e le leggi anche con quelle che ci servono a salvare delle vite. Questo è molto controproducente.
I volontari di Voci in Transito